Orologi Rolex Sky-Dweller Aggiornati per la Replica Svizzera del 2023 ​

Se desiderate un bracciale in oro massiccio da 18 carati per il vostro Rolex Sky-Dweller replica, le opzioni disponibili sono limitate, in quanto è disponibile solo il modello Oyster a tre maglie (il Jubilee a cinque maglie è disponibile solo in acciaio per lo Sky-Dweller) e si può avere solo oro Everose da 18 carati o oro giallo da 18 carati, in quanto non esiste un bracciale Oyster in oro bianco o platino. Questo è strano perché il GMT-Master II è dotato di un bracciale Jubilee in oro giallo 18 carati e lo Sky-Dweller è disponibile con un Oystersteel Jubilee, quindi potrebbe essere una questione di tempo prima che un’opzione di bracciale Jubilee in oro si aggiunga allo Sky-Dweller orologi svizzeri replica. Questo è importante perché, con le maglie larghe e piatte del bracciale Oyster, lo Sky-Dweller d’oro è una bestia assoluta di orologio replica che pesa tanto sul polso quanto sugli occhi.

A introdurre cambiamenti misurabili in frazioni di millimetro è il nuovo modello per il 2023 che vedete qui sopra, chiamato Rolex Sky-Dweller referenza 336935. Fino ad oggi, c’era una differenza nella misura della larghezza dell’ansa dei vari orologi falsi Sky-Dweller: i primi modelli in oro con bracciale Oyster avevano una larghezza dell’ansa di 21 mm, mentre quelli venduti con cinturino in pelle avevano un’apertura di 22 mm. La larghezza maggiore è stata ripresa dalle versioni Rolesor (bicolore) nel 2017, e ora, nel 2023, le versioni in oro giallo e in oro Everose dotate di bracciale Oyster adottano questo design più ampio, con anse di 22 mm.

Parallelamente, le maglie centrali dei bracciali Oyster in oro dei Rolex Sky-Dweller replica hanno maglie centrali più larghe di 0,5 mm. Questa mossa rende la testa dell’orologio falso otticamente più piccola, il che non è un male dato l’elevato volume dello Sky-Dweller. La misura da aletta a aletta è stata aumentata di 0,3 mm, il che fa pensare a un profilo dell’aletta e della cassa leggermente ridisegnato. Nuovo è anche il quadrante che Rolex definisce “Blue-Green”, da non confondere con il quadrante Bright Blue della referenza 336934 con cassa in Oysterteel, che in realtà costa un po’ meno di un terzo (!) di questo modello interamente in oro.

Nuovo è anche lo Sky-Dweller referenza 336934, un orologio replica in White Rolesor, che in gergo Rolex indica un orologio falso che utilizza l’Oystersteel per la maggior parte dei suoi esterni e l’oro bianco 18 carati per alcune parti come la lunetta, le maglie centrali e la corona – ma è solo la lunetta che è in oro 18 carati quando si tratta dello Sky-Dweller. Tra le modifiche più evidenti vi sono i già citati 0,3 mm aggiunti al rapporto tra le anse, in linea con quanto già visto con la riprogettazione del Rolex Daytona replica del 2023, dove la versione in acciaio ha adottato anse più lunghe (a nostro avviso a scapito). Difficile da individuare, ma nuova è anche la lancetta dei secondi più sottile – una modifica minima, ancora una volta, secondo il tipico stile Rolex – e anche il bordo scanalato della corona sembra essere più sottile, a simboleggiare gli sforzi silenziosi di Rolex per rendere lo Sky-Dweller un po’ più aggraziato.

Uno sguardo più attento al quadrante rivela un piccolo dettaglio significativo: La corona Rolex è ora presente a ore 6 (due volte, a favore della simmetria), il che in un orologio Rolex replica significa che nell’orologio replica è stato installato un movimento di nuova generazione. Nel 2023, lo Sky-Dweller debutta con il calibro 9002, un’evoluzione del 9001 che lo ha alimentato per oltre un decennio. Le modifiche includono l’incorporazione dello scappamento Chronergy al nichel-fosforo, uno scappamento ad alta efficienza sviluppato da Rolex che ha svolto un ruolo significativo nel portare a tre giorni la riserva di carica di alcuni dei suoi orologi da due giorni. Stranamente, lo Sky-Dweller mantiene l’autonomia di tre giorni che ha dal 2012, e quindi i proprietari potrebbero approfittare delle proprietà antimagnetiche più forti e della maggiore efficienza dello scappamento (e quindi della maggiore precisione rispetto a una riserva di carica in esaurimento).